Rispondiamo attraverso questo post ad una domanda che ci è stata posta la settimana scorsa da un lettore del blog riguardo alle borse di Cyclus:
Se sono di materiali riciclati come mai costano così tanto?
La prima cosa importante da sottolineare è che il fatto che sia materiale riciclato non significa che non abbia un costo. La camera d’aria viene acquistata da chi la raccoglie, ma soprattutto necessita di un processo di pulitura e preparazione molto lungo (7 sono i passaggi per la preparazione dal prodotto che arriva dai raccoglitori a quello che può essere usato per confezionare le borse). Le abilità necessarie per confezionare queste borse sono pari a quelle che servono per confezionare delle borse di cuoio. I lavoratori sono pagati al di sopra della media dei lavoratori del settore, in Colombia. I fondatori di Cyclus sono designer e considerano giusto che venga riconosciuto anche a livello economico il valore delle loro creazioni (come avviene da noi), oltre che quello delle finiture, effettivamente di ottima qualità.
E’ opinabile il fatto di dare un valore X al design ed eventualmente di quale entità, questione di cui si può discutere con i produttori, nel rispetto delle reciproche opinioni.
Tempo fa, avevamo fatto una lunga intervista alla designer e fondatrice di Cyclus, Ximena Vélez approfondendo come vengono realizzate le borse e curiosando sui “piccoli segreti” che le rendono così speciali.
Di recente i prodotti di Cyclus hanno avuto un sensibile aumento di prezzo (cosa che abbiamo comunicato anticipatamente alle Botteghe del Mondo) dovuto al fatto che malgrado l’incremento di vendite si è verificata, per Cyclus, una perdita sensibile in bilancio. altraQualità, di concerto con altri acquirenti europei francesi e olandesi, si è offerta a questo proposito di sostenere Cyclus nella valutazione e l’individuare delle cause all’origine di questa perdita di bilancio, in modo da poter avere una gestione più efficace ed efficiente l’anno prossimo, senza dover ricorrere ad aumenti di prezzo, che possono avere effetti controproducenti.
A completamento di questa risposta alleghiamo in anteprima il prezzo trasparente 2011 di una borsa di Cyclus, dove tutto il processo di acquisto e importazione è illustrato algebricamente..e se la matematica non è un’opinione, coniugare riciclo, design e rispetto del lavoro effettivamente non è low cost, ma pensiamo che sia un bel modo per reinventare i nostri scarti e costruire una società diversa, che sappia rispettare le persone così come la Terra che la ospita.
Vi segnaliamo infine che sul sito www.altraq.it stiamo costruendo una sezione dedicata ai prezzi trasparenti che saranno ben presto consultabili e scaricabili in ogni momento.