On Earth autunno-inverno 2020 è il primo step di un processo di collaborazione tra diverse organizzazioni di commercio equo, come noi di AQ, Altromercato, Equo Mercato, Meridiano 361 insieme a una realtà di cooperazione sociale, Quid.
Lavorare insieme a una unica collezione, capace di esprimere le specificità e gli stili di ognuno ma sotto un solo brand, rappresenta un messaggio molto forte, un segnale importante per attori del nostro mondo e comporta quella possibilità di crescita commerciale e visibilità che solo un lavoro comune può consentire.
Organizzazioni che da sempre fanno dell’etica e della solidarietà un valore fondamentale si sono unite per creare una partnership profonda e duratura, per incidere insieme su un ambito economico e su un terreno di relazioni come quello della moda, complesso, ma che può portare a un reale cambiamento, partendo, come sempre, dalle scelte di ognuno.
E noi abbiamo fatto la nostra parte, decidendo di mettere al servizio di un progetto collettivo le esperienze, le competenze e gli strumenti acquisiti in tanti anni di lavoro sul nostro brand di moda etica, Trame di Storie.
Gli step: di collezione in collezione
Con la collezione AI 2020 abbiamo iniziato un percorso che si andrà definendo e strutturando di collezione in collezione. In questa abbiamo fornito innanzitutto il nostro know-how organizzativo, seguendo i rapporti con i produttori, l’importazione, la commercializzazione e la gestione finanziaria, mentre Equomercato, Meridiano 361 e Quid hanno lavorato rispettivamente su borse, accessori e alcuni capi di abbigliamento. Altromercato si è occupata della parte svilupppo e comunicazione.
Con la PE 2021 passa a noi anche lo sviluppo e la direzione creativa, oltre a tutto quello che abbiamo già seguito in questa collezione (prefinanziamento e rapporti con i produttori, importazione commercializzazione).
18 anni di esperienza nella moda etica
Nella primavera 2020 abbiamo festeggiato la “maggiore età” del nostro brand di abbigliamento etico Trame di Storie: 18 anni di moda etica significano altrettanti anni di esperienza nel progettare, pianificare e sviluppare 2 collezioni di abbigliamento all’anno, corredate di accessori e capsule collection di t-shirt in edizione limitata. 18 anni di rapporti con i produttori significano scambi di competenze reciproche, sviluppando la capacità di accordare linguaggi, lingue, tempi, schemi estetici e culturali. Questi anni di lavoro costituiscono un background di conoscenze e di competenze di cui andiamo molto fieri e che ci permette di affrontare con consapevolezza l’impegno e il ruolo importante che abbiamo in questo nuovo progetto comune.
Iniziamo bene: il lockdown!
E già questa prima collezione ci ha messo alla prova, spronandoci a mettere tutto il nostro bagaglio di esperienza, creatività e impegno: basti pensare che è stata interamente prodotta durante l’emergenza Covid! Tutta la filiera, in ogni singola parte, ha fatto fronte al lockdown confermando gli ordini effettuati – a differenza di tanti protagonisti della moda tradizionale –, evitando così gravi conseguenze per i produttori e mantenendo ai clienti la possibilità di scegliere un capo di moda etica che non è indifferente alla vita di chi c’è dall’altro capo del filo.
Una decisione difficile, una grande sfida
Vogliamo essere sinceri, cari amici: non è stata una decisione semplice quella di accettare questo progetto, anche se nell’idealità, lavorare tutti insieme a un brand comune, è un sogno che si avvera.
Per noi, infatti, nella realtà si tratta di una sfida molto importante, sia perchè va di pari passo con la gestione della nostra amata Trame di Storie, ma soprattutto perchè, accettando di vivere questa opportunità, abbiamo accettato di portarne anche il rischio di impresa.
Se, infatti, Altromercato gestisce gli aspetti logistici tramite il magazzino hub e il portale Demetra, per noi, che abbiamo anche la responsabilità di prefinanziare i produttori, fatturare i prodotti e garantirne la disponibilità, l’impatto economico e finanziario di questo nuovo progetto è senza dubbio sfidante.
Lo abbiamo detto: è un progetto comune bellissimo e anche un impegno importante, e come tutte le sfide che abbiamo portato avanti fino a ora (la prima fu proprio dare vita a altraQualità) noi le viviamo sulla nostra pelle.
E allora avanti, perchè quando il gioco si fa duro, i duri CONTINUANO a giocare!