Al World Fair Trade Week abbiamo presentato e ospitato insieme a Scambi Sostenibili anche il bel progetto egiziano Yadawee da cui provengono le sciarpe descritte sopra. Abbiamo avuto così l’occasione di parlarne con Hisham El Gazzar, il rappresentate dell’organizzazione (in foto con Eva di Scambi Sostenibili).
Le sciarpe di Yadawee sono realizzate a Naqada, un villaggio vicino a Luxor, dove fin dall’antichità si creano tessuti al telaio. A causa della situazione politica dell’Egitto e del conseguente calo del turismo molte persone hanno perso il proprio lavoro e si sono trovate in difficoltà. Yadawee ha raccolto l’abilità degli artigiani locali e, attraverso percorsi di formazione teorici e pratici, ha elevato i loro prodotti ad una qualità straordinaria, con il risultato di svincolare il sostentamento delle comunità dai bazar per turisti. Attualmente sono una ventina gli artigiani che utilizzano il telaio a mano e creano le sciarpe con cotone egiziano, lino e viscosa, confezionate con cura in scatole di carta riciclata, per far si che il prodotto finale sia etico e sostenibile da tutti i punti di vista.
Le sciarpe al telaio di Yadawee reinventano il futuro degli artigiani di Luxor
15
Giu