Pronti per una eco-cucina? Noi sì con gli Apepak!
Gli Apepak sostituiscono le pellicole trasparenti in tantissimi usi e sono tutti naturali: sono in cotone BIO, impregnato con cera d’api BIO degli apicoltori CONAPI, olio di jojoba BIO e resina di pino naturale. La novità è che oltre ai “fogli” riutilizzabili ora ci sono anche i sacchettini riutilizzabili e lavabili, perfetti per la merenda o tutto ciò che vuoi conservare e portare con te.
APEPAK: PER COSA USARLI?
- conservare mantenendo morbidi e profumati pane, formaggi, salami, dolci;
- mantenere freschi e senza condensa erbe, frutta, verdura, funghi;
- coprire piatti, terrine e pirofile con cibo insalate o avanzi;
- portare con te uno snack a scuola al lavoro o ad un pic-nic con gli amici;
- proteggere il cibo nel congelatore;
- aiutare la lievitazione di impasti per il pane, le torte o la pasta fatta in casa
APEPAK: IL PROGETTO
Apepak, la pellicola naturale in cotone BIO, impregnato con cera d’api BIO degli apicoltori CONAPI, olio di jojoba BIO e resina di pino naturale.
Il risultato è un involucro per alimenti riutilizzabile e lavabile che conserva il cibo più a lungo e protegge pianeta e portafogli: lo si può usare per coprire terrine, conservare mezzo limone, formaggi, frutta, verdura, pane.
Con Apepack:
- risparmi 1 metro di pellicola di plastica ad ogni utilizzo;
- sostieni la salvaguardia delle api mellifere e gli apicoltori biologici CONAPI il consorzio Apicoltori Italiano;
- remuneri i membri della Cooperativa Sociale L’Incontro 4.0 che producono ogni giorno tutti gli Apepak.
Usarlo permette di ridurre drasticamente l’uso di plastica e delle pellicole per proteggere gli alimenti, migliorando la loro conservazione e riducendo anche la formazione di muffa.
Apepak è il 30% più spesso e duraturo dei suoi concorrenti e 100% made in Italy: ogni elemento dura fino a un anno e può essere utilizzato più volte. Per pulirlo è sufficiente lavarlo in acqua fredda con un sapone naturale. Ed è subito pronto per un nuovo utilizzo.
Guarda i video su tutti gli utilizzi e su come prenderti cura del tuo Apepack.
E se vuoi qualche informazione in più sulla sfida di Apepak, clicca qui.