Astucci, zaini e borse in camera d’aria riciclata sono accessori belli e sostenibili e a Natale particolarmente utili: possono essere un’idea originale per un regalo, sia per uomo che per donna e per tutte le tasche!
Ma come si ottiene da una camera d’aria un portafoglio o una tracolla?
Ve lo spieghiamo noi!
La camera d’aria riciclata
Materia prima insolita ma resistente e morbida, la camera d’aria riciclata è disponibile in grandi quantità, poiché proviene dalle gomme dei Tir che circolano numerosi per le strade di Bogotà. La camera d’aria inoltre è molto versatile e si presta a sostituire la pelle in tante lavorazioni. Consapevoli delle grandi possibilità di questo materiale, gli artigiani del laboratorio di Donna Rosa Ariza alla periferia di Bogotà, insieme ai designer di Sapia, creano con la camera d’aria ogni sorta di borse e accessori.
La lavorazione della camera d’aria
Come prima cosa è necessario prelevare le camere d’aria da gommisti e da coloro che le cambiano ai camion. In laboratorio, vengono aperte a metà e lavate con acqua e sapone molto accuratamente, stese come una stoffa e, in base al modello, a mano si ricavano i singoli componenti della borsa o del portafoglio.
Ogni pezzo viene nuovamente lavato ancora con acqua e sapone e passato con un olio vegetale che rende la camera d’aria lucida e ancora più morbida.
Tutti i pezzi vengono poi stoccati e sono preparati per essere assemblati in base agli ordinativi.
Ogni borsa è cucita a mano e rifinita con dettagli molto curati: le tracolle sono cinture di sicurezza, le cerniere e i ganci sono della migliore qualità sul mercato: il prodotto finito deve essere bello, resistente, funzionale, amico dell’ambiente e socialmente sostenibile.